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Aprilia: due arresti dopo rapina consumata a Teramo

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Nella giornata del 29 novembre 2013, attorno alle ore 10:30, un uomo con volto parzialmente travisato da cappello e maglione a collo alto, ha compiuto una rapina ai danni della Filiale Tercas di viale Crispi a Teramo.

Il rapinatore, non armato, all'interno dell'Istituto di Credito, ha minacciato gli impiegati presenti facendosi consegnare il denaro custodito all’interno delle casse per un importo ammontante dodicimila circa.

Subito dopo l'uomo è fuggito a piedi facendo perdere le proprie tracce, ma non so è accorto di essere stato notato da un passante mentre saliva a bordo di una monovolume marca Kia, successivamente risultata noleggiata.

Immediatamente è stato predisposto un piano di coordinamento con le pattuglie presenti sul territorio al fine di intercettare il mezzo. All'operazione hanno collaborato anche alcuni uomini dell’Arma dei carabinieri, dei Compartimenti Polizia Autostradale Lazio e Abruzzo e della Squadra mobile della Questura di L’Aquila.

Nel corso della ricerca e pedinamento avvenuto sull’autostrada A/24 Roma-L’Aquila, il veicolo è stato più volte perso e ripreso fin quando è riuscito ad imboccare il raccordo anulare di Roma monitorato da personale della Squadra Mobile di teramo.

Poco dopo l’auto del rapinatore ha imboccato la via consolare Pontina e qui è stata "agganciata" da uomini del Distaccamento di Polizia Stradale di Aprilia nel frattempo allertato.

Grazie alle indicazioni di quest’Ufficio e alla perfetta attività di coordinamento effettuata dalla Centrale Operativa della Questura di Teramo, è stato possibile seguire l’auto fino al covo del malvivente proprio in Aprilia (LT)

Gli Agenti del locale presidio, giunti per primi sul posto, hanno proceduto allì'irruzione, sottoponendo a fermo di indiziato di delitto, in collaborazione con personale di quest’Ufficio, i responsabili del reato, identificati in Anastasio Cavallaro di anni 40 e Italo Mollicone di anni 39 entrambi pregiudicati e residenti in loco.

Anastasio Cavallaro, oltretutto, era già destinatario di un ordine di carcerazione emesso nei mesi scorsi dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Roma.

Successivamente, personale della Squadra Mobile di Teramo, unitamente a quello della Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Roma, unitamente ai colleghi di Aprilia, hanno provveduto alla perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire il denaro contante provento della rapina, una patente di guida con generalità false in uso a Italo Mollicone, una pistola a tamburo 357 Magnum marca Ruger risultata rubata, con sei cartucce inserite, 8 cartucce calibro 2.22 Rem per carabina, 12 proiettili 357 Magnum, ed indumenti utilizzabili per travisamento.

Dopo le formalità di rito, i due sono condotti alla Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nel corso delle operazioni all’interno del covo sono state identificate due donne denunciate a piede libero per favoreggiamento.

Nelle foto i due arrestati Anastasio Cavallaro e Italo Mollicone